L’ Inps, con messaggio del 3604/2019 ha cambiato le regole che riguardano l’assegno per nucleo familiare per i figli inabili.
Si ricorda che, in generale, l’assegno spetterà in misura differenziata in relazione al numero dei componenti ad al reddito del nucleo familiare stabilito da specifiche tabelle. La maggiorazione si avrà per i nuclei familiari che comprendono soggetti che si trovino, a causa si infermità o difetto fisico o mentale, nell’assoluta e permanente impossibilità di dedicarsi ad un proficuo lavoro o, se minorenni, che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età.
Requisiti per il riconoscimento della maggiorazione.
In precedenza la maggiorazione veniva concessa in automatico ai soggetti fruitori di indennità di frequenza e/o in base alla percezione dell’assegno di accompagnamento nel caso di figli disabili, mentre ora diventa obbligatorio il parere del medico legale dell’Inps.
Sarà l’ufficio sanitario dell’Inps che si esprimerà sulla presenza o meno di una invalidità medio-grave/grave e solo in caso affermativo si potrà procedere agli ulteriori adempimenti.
Quando il minore stesso sia stato già valutato e storicizzato dall’Istituto previdenziale, non sarà più necessaria la presentazione di domanda di autorizzazione ANF.