I modelli ISEE elaborati nel 2023 scadranno il 31 dicembre prossimo e da gennaio partirà la rielaborazione per l’ISEE 2024.
Il nuovo ISEE deve essere presentato in tempi brevi per confermare la presenza di requisiti necessari da parte di chi già è beneficiario di prestazioni vincolate ai valori ISEE; pertanto le famiglie che ricevono l’Assegno Unico devono riprodurre l’ISEE entro fine febbraio per confermare l’importo con le maggiorazioni spettanti.
Urgente e necessario il nuovo Isee anche per i percettori della Carta Dedicata a Te, del Supporto per la Formazione e il Lavoro e per chi dal 1° gennaio potrà fare la domanda del nuovo Assegno di inclusione, che sostituisce il Reddito di Cittadinanza per i nuclei con un componente minorenne, disabile o over 60. Per entrambe le agevolazioni la domanda potrà essere presentata ai Caf, con un requisito Isee rispettivamente di 6.000 euro per il SFL e di 9.360 euro (stessa prevista per il RdC) per l’Assegno di inclusione.